X GRAN GALA' BERGAMO - 13 Aprile 2011


13 aprile 2011 - Teatro Donizetti X GRAN GALA' BERGAMO Spettacolo di solidarietà a favore dell'Associazione Cure Palliative

Teatro gremito per il Gran Galà Bergamo a favore della Associazione Cure Palliative. Il coro Kika Mamoli apre con Fratelli d’Italia, poi gli Ottocento con dieci pezzi di Fabrizio De André e chiude la Ruggiero con i musicisti dell’Hyperion Ensemble e i ballerini di Tango.

 

Una serata di grande spettacolo, con il pubblico entusiasta che gremiva platea e palchi, e ha richiamato più volte sul palco gli artisti per esprimere la totale approvazione per le esibizioni veramente di alto livello.

 

Il parterre era quello delle grandi occasioni con le massime autorità istituzionali, amministrative, sanitarie: fra il pubblico decine di medici, operatori sanitari e assistenziali, docenti e studenti dell’Università e degli Istituti Superiori, volontari e rappresentanti degli enti e delle aziende che sostengono l’Hospice Kika Mamoli e la qualità di cura e assistenza in degenza e a domicilio dei malati in fase avanzata e terminale.

 

Max Pavan e Francesca Manenti hanno presentato la serata, che si è aperta con “Fratelli d’Italia” cantata dal Coro delle volontarie dell’Hospice e con tutto il pubblico in piedi.

 

E’ stato chiamato sul palco Arnaldo Minetti, Presidente dell’Associazione Cure Palliative, che ha ringraziato la comunità bergamasca per il sostegno costante che dà alla rete di cure palliative e ha sintetizzato i dati del servizio: “E’ bene che si sappia che nel 2010 sono stati seguiti nella nostra provincia dalla rete di cure palliative 2900 malati inguaribili: 850 nei 4 hospice, 150 in ospedalizzazione domiciliare, 1900 in assistenza domiciliare integrata, in larga maggioranza oncologici, ma anche neurologici, cardiovascolari, infettivi, di tutte le età, in maggioranza anziani ma anche pediatrici. Sono numeri importanti  e siamo orgogliosi del fatto che Bergamo sia la provincia d'avanguardia a livello nazionale per la rete di cure palliative in degenza e a domicilio: ma vogliamo fare ancora di più e meglio per garantire la miglior qualità di vita possibile a tutti i malati inguaribili della bergamasca.”

 

Il professor Stefano Tomelleri ha presentato il primo report della ricerca universitaria sulla continuità terapeutica, finanziato dall’ACP e subito dopo il gruppo Ottocento ha proposto dieci pezzi di Fabrizio De André, con grande apprezzamento e coinvolgimento del pubblico.

 

L’intero secondo tempo è stato riservato ad Antonella Ruggiero e al suo spettacolo “Contemporanea Tango” con i bravissimi musicisti dell’Hyperion Ensemble e con una coppia di virtuosi ballerini di tango, suscitando intense emozioni e scroscianti applausi.